Giornata mondiale della pasta, un mito che non tramonta

Giornata mondiale della pasta, un mito che non tramonta

ROMA – Giornata mondiale della pasta, un mito che non tramonta. Anche quest’anno, infatti, è stato un successo. La Giornata si è tenuta il 25 ottobre con iniziative un po’ ovunque. De Cecco, ad esempio, ha consegnato al Banco Alimentare un pacco di pasta per ogni like ricevuto sui social. Proprio per il “World Pasta Day”, il pastificio abruzzese ha voluto fortemente realizzare un’iniziativa che potesse unire la propria passione per la qualità con un progetto di solidarietà, coinvolgendo Banco Alimentare, la Onlus italiana che si occupa della raccolta di generi alimentari per i più indigenti.

Can Yaman, noto attore turco e testimonial delle recenti campagne pubblicitarie di De Cecco, ha realizzato una semplice videoricetta preparando gli Spaghettoni n. 414 con un classico sugo all’amatriciana. Per ogni “like” che la videoricetta avrà ricevuto sui propri social, De Cecco donerà a Banco Alimentare una confezione di pasta da 500 grammi con l’obiettivo ambizioso di arrivare a 500.000 like, pari a 250 tonnellate di pasta, ossia oltre 3 milioni di pasti a disposizione degli enti caritatevoli che assistono i più bisognosi su tutto il territorio nazionale.

Giornata mondiale della pasta, un mito che non tramonta

Benché l’acquisto di pasta sia esteso da nord a sud del Paese, secondo quanto rilevato da Everli nel 2020 ci sono alcune regioni più “pasta addicted” di altre: in primis la Lombardia con ben 3 province incluse nella top 10 di quelle in cui si è speso di più per l’acquisto di pasta (Lodi 7°, Sondrio 8° e Varese 9°), seguita a pari merito da Trentino Alto Adige e Abruzzo con due città ciascuna, rispettivamente Trento (2°) e Bolzano (3°) e L’Aquila (4°) e Pescara (5°). Anche se la corona di città più innamorata della pasta è la toscana Grosseto (1°).

Non sono mancati i commenti delle celebrità del food. La nota blogger e conduttrice televisiva Chiara Maci ha scritto su Facebook: “Noi celebriamo la pasta ogni giorno, non solo oggi”. Per lo chef Antonino Cannavacciuolo (giudice di Masterchef), invece, “sono i piccoli segreti che rendono grandi i cibi semplici”. Con l’occasione Cannavacciuolo ha postato una fotografia che mostrava un primo piatto a base di pasta, appunto, condito nella maniera più essenziale, ossia con pomodoro e basilico, secondo i classici dettami della dieta mediterranea. Più di così!

Foto di Abdulmajeed Hassan da Pixabay