Incontro tra De Palma e Sileri sugli infermieri italiani

Incontro tra De Palma e Sileri sugli infermieri italiani

ROMA – Incontro tra De Palma e Sileri sugli infermieri italiani. Il Presidente del Nursing Up ci racconta il suo incontro a Roma con il Viceministro della Salute, l’unico medico del Governo Conte e quindi la persona, secondo De Palma, più adatta oggi a comprendere davvero il difficile momento che la categoria sta vivendo.

«Ci siamo incontrati presso il Ministero – dice De Palma – posso dire che è stato un colloquio franco e diretto. E’ tempo che ci riconoscano, prima possibile, un aumento di stipendio di almeno 500 euro mensili, questo ho sottolineato, perché lo meritiamo. E perché possa rappresentare una svolta concreta per tutto l’impegno e la professionalità che impieghiamo quotidianamente per la salute degli italiani. Di questo abbiamo parlato, cifre alla mano, con correlate proiezioni economiche sulla relativa spesa. Posto ciò, ho chiesto esplicitamente al Vice Ministro cosa intende fare da qui a breve per un incremento “reale” e dignitoso degli stipendi degli infermieri».

Incontro tra De Palma e Sileri sugli infermieri italiani

La risposta di Sileri è stata chiara:

«Mi impegno a lavorare per dare un adeguamento strutturale e definitivo ai salari, mi ha detto Sileri, che vada oltre l’incentivo e il riconoscimento di questi tre mesi, e per stabilizzare coloro assunti in ragione dell’emergenza covid-19. Vi informerò ogni settimana su quello che faremo».

Aggiunge De Palma:

«Non abbiamo motivi per dubitare dell’impegno assunto da Sileri ma è arrivato il momento che anche lui dimostri con i fatti quanto dice a parole. Non possiamo più stare alle mere promesse, prosegue il Presidente del Nursing Up, quindi ho confermato senza indugio la manifestazione di Milano del prossimo 4 luglio».

Il 4 luglio, infatti, si scenderà in piazza a Milano per una manifestazione generale. Così infine si esprime De Palma a conclusione del suo incontro con il Viceministro:

«Sono come San Tommaso, finchè non vedo non ci credo. Perciò aspettiamo tutti la svolta promessa: e che non siano ancora una volta parole a vuoto».