Mal di schiena: la malattia del secolo

Mal di schiena: la malattia del secolo

Il mal di schiena, colpisce all’incirca l’80% della popolazione. Non sono esenti giovanissimi nè anziani.

Ad esempio, solo negli Stati Uniti, circa un terzo dei bambini ne soffre. Mentre in Italia, tra lombalgia cronica, sciatica, ernia del disco, ecc. il dolore localizzato nella colonna vertebrale, diventa cronico, e colpisce maggiormente individui in età adulta, intorno ai 60 anni. Il mal di schiena può avere perciò diverse cause.

Il problema maggiore, che tra l’altro desta forti perplessità è proprio l’aumento nei bambini e giovani in età adolescenziale.

Tramite un sondaggio, infatti, un ragazzo su tre, tra i 10 e i 18 anni ha dichiarato di avere mal di schiena.

Mentre, secondo un’indagine condotta su circa 3.700 giovani, risulta come l’incidenza sia aumentata insieme all’età e al peso dei ragazzi; ed è stata più alta tra coloro che praticano sport agonistici.

Anche se molte persone, probabilmente, associano il mal di schiena all’età avanzata, il chirurgo ortopedico che ha condotto lo studio non è stato sorpreso dai suoi risultati.

“Vediamo molti bambini che soffrono di dolori dovuti a lesioni da sforzo eccessivo; o di dolori articolari dovuti allo sport”, ha detto il dottor Peter Fabricant, che cura i pazienti pediatrici presso l’Hospital for Special Surgery di New York City. “Di questi bambini che hanno avuto dolori alla schiena, pochissimi hanno richiesto un intervento medico. La maggior parte non aveva affatto bisogno di cure”.

Secondo il National Institutes of Health degli Stati Uniti, circa l’80%, dunque, degli adulti soffre di mal di schiena. Ma questa è la prima volta che si riscontra un’entità così elevata di mal di schiena tra i bambini. Un dato notevole che va riportato e stimato su scala nazionale.

Mal di schiena: i giovani intervistati sono stati equamente divisi per età e sesso

In media, tra coloro che riportavano mal di schiena, il peso era maggiore e avevano IMC – indice di massa corporea – più alto.

Il mal di schiena, era più frequente nelle ragazze che nei ragazzi (dal 38% al 29%). E la percentuale di dolori lombari, è aumentata di circa il 4% in funzione all’aumento dell’età.

Il più delle volte, il dolore colpisce la parte bassa della schiena. Dunque, sempre in base ai dati raccolti, è stato riscontrato che la metà di loro, ha detto di soffrire di più la sera; mentre il 15% ha detto che il mal di schiena era talmente intenso da interrompere il sonno e causare stato d’insonnia.

Solo il 41% si è rivolto ad uno specialista cercando di trovare il giusto trattamento e di provare una terapia mirata ed efficace.

La partecipazione a sport agonistici poi, risulta fortemente legata al problema in questione; non a caso, gli atleti juniores sperimentano più spesso il dolore,  rispetto ad altri giocatori. La maggior parte dei partecipanti al sondaggio era attiva, con il basket lo sport più praticato, seguito da danza, baseball, calcio e così via.

L’influenza dello zaino

Un altro fattore che contribuisce al mal di schiena nei bambini, sono gli zaini scolastici. Coloro che – ad esempio –  hanno usato una sola cinghia per trasportare il loro zaino – hanno riferito un dolore alla schiena significativamente maggiore di quelli che hanno usato entrambe le cinghie.

Coloro che, diversamente hanno adottato misure diverse come zaini a rotelle, hanno riferito lo spasimo alla schiena più spesso.

Il dottor Peter Fabricant, ha dichiarato che non è ancora chiaro come il dolore nell’uso di questi zaini ha contribuito al loro male.

Quindi, le prospettive di dolore a lungo termine non sono chiare; il dott. Fabricant ha poi aggiunto“sarebbe certamente ragionevole  dedurre, che i bambini che soffrono di mal di schiena, saranno più propensi ad accusarlo anche da adulti”.

Il dottor Henock Wolde-Semait è un ortopedico pediatrico del NYU Winthrop Hospital di Mineola, N.Y., ed ha esaminato i risultati. Sostenendo, in base ad essi, che rispecchiano inequivocabilmente quanto già affermato. Ovvero:

“Molti bambini hanno mal di schiena per vari motivi. E tutto questo sembra destinato ad aumentare”.

Rilevanza dello studio

“La maggior parte di loro se la cava bene [senza trattamento chirurgico], ed è per questo che in passato probabilmente il problema sia stato trascurato o dato per scontato”; ha aggiunto Wolde-Semait.

Fabricant ha poi suggerito ai genitori, di invitare i figli ad evitare qualsiasi sport o attività legata al mal di schiena.

“La fisioterapia può essere d’aiuto con lo stretching e il rafforzamento dei muscoli chiave” – rileva – “ed è saggio evitare di portare gli zaini su una sola spalla”.

Wolde-Semait ha poi aggiunto che essere tempestivi nello screening, risulta un ruolo importante nel mal di schiena soprattutto nei bambini.

Lo studio, sarà presentato il 12 marzo 2021 all’incontro annuale dell’Accademia Americana dei Chirurghi Ortopedici, a Las Vegas. La ricerca, presentata durante gli incontri è tipicamente considerata preliminare.