16 regioni tornano in zona gialla

16 regioni tornano in zona gialla

Da lunedì 1 febbraio, 16 regioni tornano in zona gialla. La Sicilia e la Provincia autonoma di Bolzano diventeranno arancioni, mentre la situazione della Puglia, Sardegna e Umbria resterà invariata (arancione). Riaprono musei e ristoranti ma gli spostamenti sono vietati.

Pescara 31 gennaio 2021. Complice l’abbassamento Rt, la maggior parte delle regioni Italiane, tornerà in zona gialla. Seppur magra consolazione, l’allentamento dei divieti permetterà di alleggerire il senso di oppressione dovuto alla condizione generale, memore anche il nuovo Dpcm che ha permesso il passaggio diretto a misure meno rigide; soprattutto a seguito dei vari solleciti da parte dei governatori regionali.

Inoltre, con il passaggio in fascia gialla, musei e ristoranti (con le dovute misure anti-covid) torneranno operativi. Un pranzo al ristorante o un caffè al bar potranno essere consumati all’interno delle attività senza patire il freddo all’esterno. Ed ancora, riapriranno al pubblico, mostre ed esposizioni.

La nuova interpretazione del Decreto, per allentare la presa sulle Regioni con minor Rt, non ha tenuto conto della terza settimana di osservazione. Per far fronte anche alle esigenze delle categorie vittime della crisi.

16 regioni tornano in zona gialla: tutte le misure contenitive 

Mentre i dati generali restano stabili, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato da poche ore l’ordinanza che posticipa ancora voli dal Brasile e il divieto d’ingresso in Italia. La maggiore preoccupazione è, infatti, quella di arginare il più possibile, il propagarsi di varianti che in questo momento darebbero il colpo di grazia ad una situazione stabile ma ancora preoccupante. Un modo anche per permettere alla ricerca di approfondire lo studio sulle Varianti Covid.

Per alcune Regioni come la Puglia, la Sardegna e l’Umbria, la situazione è immutata. L’indice Rt non ha permesso il cambio fascia, ciò significa che per ora le condizioni resteranno invariate. Mentre La Sicilia, e la Provincia autonoma di Bolzano diventeranno arancioni. Invece, Torre Annunziata (Campania) sarà l’unica zona della Regione a non passare in fascia gialla.

Con il cambio dei colori, nuove regole da rispettare per ogni categoria

Nelle regioni gialle, ci si potrà spostare tranquillamente tra comuni, ma fino al 15 di febbraio nessuno potrà uscire fuori regione. In aggiunta, salvo comprovate esigenze (lavoro, salute, ecc.) con autocertificazione necessaria, dalle ore 22:00 alle 05:00 resta il coprifuoco. I BAR dovranno osservare l’orario 05:00/18:00 (nei locali senza cucina è vietato, dopo l’orario, fare asporto). I RISTORANTI, potranno restare aperti fino alle 18:00, ma con consegna a domicilio/asporto fino alle ore 22:00.

MUSEI: si potranno visitare, con riferimento anche a mostre ed esposizioni, dal lunedì al venerdì. SONO ESCLUSI I FESTIVI. Tuttavia, gli ingressi, saranno comunque soggetti a limitazione. CENTRI COMMERCIALI: aperti nei feriali. Tabaccherie, edicole, farmacie, e alimentari situati al loro interno, resteranno comunque aperti sabato e nei festivi.

Zona arancione

Chiusi BAR e Ristoranti, con eccezione per l’asporto fino alle ore 18 per i locali provvisti di cucina. Gli spostamenti sono consentiti solo all’interno del proprio comune. Fuori territorio d’appartenenza solo per necessità con autocertificazione.

Per le visite ai parenti/amici, è consentito lo spostamento a sole due persone dalle 5 alle 22. Riaprono anche le scuole superiori, fatta eccezione per la Sicilia, dove si prevede il ritorno tra non meno di una settimana. Saranno 7 milioni gli alunni che dal 1 febbraio rientreranno a scuola.

Guarda la mappa.

16 regioni tornano in zona gialla: note aggiuntive

Come da premessa, nelle zone gialle saranno consentite le aperture dei musei e altri istituti di cultura, per mostre e eventi simili.

Le visite saranno consentite esclusivamente nei giorni feriali e con misure contingentate. CINEMA, TEATRI e Centri sportivi, (come palestre, piscine) restano chiusi

Fino al 15 febbraio 2021, sarà possibile spostarsi tra le ore 5.00 e le ore 22.00, all’interno della propria regione o provincia autonoma.

Fino al 5 marzo gli spostamenti saranno permessi solo alle Regioni in fascia gialla salvo nuove disposizioni.