Fico parla del Recovery fund

Fico parla del Recovery fund

ROMA – Fico parla del Recovery fund. E invita il Parlamento a indirizzare la spesa ricordando che le Camere “hanno un ruolo centrale e prioritario“. Il presidente della Camera dei Deputati, intervenendo oggi alla cerimonia del Ventaglio, ha infatti dichiarato quanto segue:

“Il Parlamento deve dare un atto di indirizzo che dica come spendere i fondi del Recovery fund, indicando quali priorità. Il Parlamento ha il ruolo centrale e prioritario. Troveremo gli strumenti migliori ed adeguati per un atto di indirizzo importante. Qui ci giochiamo il futuro dell’Italia”.

Fico parla del Recovery fund

Non c’è dubbio che le parole di Roberto Fico siano molto importanti. Ma non è tutto. Per la Cna “è un’intesa di portata storica. Sicuramente la più importante decisione economica adottata dall’Europa dopo l’introduzione dell’euro. Ma il Fondo per la ripresa associato al Bilancio comunitario, oltre alla enorme capacità finanziaria, possiede un valore politico ancora più rimarchevole: dimostra che l’unità europea rimane, anzi è, una costruzione solida. E che sui problemi più seri è capace di fare fronte comune per aiutare davvero i cittadini. A Bruxelles l’Italia ha saputo fare la sua parte, perseguire gli interessi nazionali ma in un’ottica continentale e, soprattutto, conservando la propria dignità. Ora è bene, però, che il nostro Paese si prepari a utilizzare al meglio i fondi, messi a disposizione dalla Ue, per non sprecare questa occasione unica”.

“Occorrono – aggiunge la nota – piani concreti e strutturati di intervento ai quali le parti sociali, come la CNA, possono e devono dare il loro contributo di idee e di proposte anche per poter esaltare il ruolo, ancora una volta fondamentale, dell’artigianato e delle piccole imprese italiane. Nel contempo, chiediamo al Governo di avviare immediatamente una profonda riforma della burocrazia e della giustizia per evitare che questi annosi fardelli italiani possano ancora una volta frenare, se non bloccare, le prospettive di crescita oggi di fronte a noi, trasformandole in miraggi”.