Flash mob dei balneatori: sensibilizzare il governo

Flash mob dei balneatori: sensibilizzare il governo

PESCARA – Flash mob dei balneatori per sensibilizzare il governo. E’ quello che si è tenuto ieri, 10 maggio, a Pescara, a cura delle associazioni dei balneatori Sib Abruzzo Confcommercio, Fiba Confesercenti, Assobalneari Confindustria e Consorzio Ciba. Ecco che cosa ha dichiarato il presidente del Sib (Sindacato italiano balneatori) Abruzzo, Riccardo Padovano:

“Ringrazio gli Imprenditori Balneari abruzzesi che, anche questa volta, hanno accolto l’invito a partecipare al “flash mob singolo” in cui, ciascuno di loro, ha montato un ombrellone sulla spiaggia completamente deserta. Anche questa iniziativa, al pari di quella dello scorso 28 aprile, simbolica, pacata e silenziosa è rivolta al nostro Personale, ai nostri Clienti, ai Fornitori, alla Cittadinanza in generale e alla Politica locale, regionale e nazionale”.

Flash mob dei balneatori per sensibilizzare il governo

Padovano, poi, ha aggiunto quanto segue:

“Da settimane siamo abbandonati a noi stessi, orfani delle istituzioni, con proposte surreali, approssimative e superficiali per far riaprire le nostre Imprese che oggi non hanno alcuna prospettiva e certezza. Allestire le nostre spiagge richiede settimane di lavoro ma senza regole è impossibile: abbiamo bisogno di disposizioni certe, chiare e realizzabili al più presto. Siamo in forte ritardo, ma ci siamo, pronti per riaprire in sicurezza, per noi e per i nostri Dipendenti e Clienti”.

Ieri mattina ciascun operatore si è trovato da solo in spiaggia, con la tipica maglietta da salvataggio, il salvagente e la mascherina a protezione di bocca e naso, per montare simbolicamente un solo ombrellone con l’obiettivo “richiamare l’attenzione dei bagnanti”. Ma anche per dire loro “che noi siamo pronti per partire con la nuova stagione”.

Questo è quanto si legge in una nota congiunta delle associazioni:

“L’attuale situazione epidemiologica permette di iniziare a immaginare una futura imminente riapertura delle nostre attività balneari. Preparare le nostre spiagge richiede però settimane di lavoro, ma senza regole è impossibile. Conoscere le modalità di riapertura oggi ci permetterebbe di riaprire a fine mese”.