Pizza e champagne, che binomio!

Pizza e champagne, che binomio!

PALERMO – Pizza e champagne, un binomio decisamente inusuale ma che sta cominciando a diventare importante e tutt’altro che azzardato. Chi lo ha pensato non è un pizzaiolo ma uno chef, Gioacchino Gargano, che delle novità e dell’estro in campo enogastronomico ha fatto la sua “missione” in cucina. Dietro le quinte della sua pizzeria Saccharum, ad Altavilla Milicia, a due passi da Palermo, c’è un lavoro quotidiano e meticoloso fatto di studio e ricerca, in cui la passione per l’abbinamento degli ingredienti del territorio si sposa con una buona dose di inventiva e coraggio. Il risultato è una pizza innovativa e ricercata, ma sempre genuina che ha convinto l’autorevole Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso ad assegnare a Gargano il premio Ricerca e Innovazione.

Per festeggiare questa vittoria Saccharum ha attivato una partnership esclusiva con Champagne De Saint-Gall, un piccolo vigneron francese che con i suoi Premier Cru rende possibile un abbinamento ideale tra pizza e champagne. Le pizze di Gioacchino Gargano sono un equilibrio perfetto tra farine e idratazione, il risultato è un impasto leggero, croccante e gustoso che esalta gusti creativi attraverso un attento uso di materie prime italiane, insieme a ingredienti locali, stagionali e sempre freschi, con una particolare attenzione alle piccole produzioni artigianali e alle realtà Slow Food.

Pizza e champagne, che binomio!

“La mia pizza non è né campana, né romana, né diversamente napoletana, è il risultato dei miei studi, corsi, esperimenti e prove ed è semplicemente mia – racconta Gargano – Farine macinate a pietra, lunga lievitazione ed elevata idratazione rendono il mio impasto leggero e facilmente digeribile, niente segreti, solo tanto studio e ricerca con l’obiettivo di migliorarsi ogni giorno di più”.

Il ristorante, aperto nel 2019 insieme alla moglie Loredana, si è fatto velocemente strada tra i migliori locali in Sicilia; il suo nome Saccharum è un omaggio ad un’antica coltura del territorio ormai scomparsa: la canna da zucchero. La cucina propone oltre alla classica pizza tonda anche l’innovativa Spick&Crock, croccante pizza al padellino ottenuta da un blend di farine non raffinate e lievitata per 24 ore. Insomma, un accostamento che potrebbe apparire quasi assurdo agli occhi di gran gourmet e chef stellati, ma che è stato invece messo a punto con successo da questo cuoco prestato all’arte bianca. Da seguire con attenzione.