Benessere a prova di luce blu: consigli digital detox

Benessere a prova di luce blu: consigli digital detox

Benessere a prova di luce blu:

i consigli di Treatwell per il digital detox di viso e corpo.

  • Precoce invecchiamento cutaneo, alterazione del ritmo sonno-veglia, iperpigmentazione sono alcuni degli effetti della prolungata esposizione agli schermi di smartphone e PC.
  • Massaggio kobido, scrub e trattamenti alle vitamine e alla peonia per correre ai ripari.

Benessere a prova di luce blu Tra scroll di pagine social, shopping online, messaggi e lettura delle ultime notizie, si arriva a controllare lo smartphone decine e decine di volte al giorno. Per non parlare poi delle lunghe ore trascorse al PC per lavoro o davanti alla TV per il binge watching delle serie del momento. Volenti o nolenti, gran parte della giornata si svolge davanti a uno schermo, non senza conseguenze per la propria salute. Particolarmente nociva per la pelle è l’esposizione alla luce blu emessa dai dispositivi digitali. Di questi è ormai impossibile fare a meno, ma non tutto è perduto: Treatwell – il più grande portale in Europa per la prenotazione di trattamenti di bellezza e benessere – ha raccolto alcuni utili suggerimenti beauty per far fronte ai danni provocati dalla prolungata esposizione alla luce blu di smartphone, computer e televisori.

La luce blu, penetrando in profondità nella pelle, non solo acuisce lo stress ossidativo; portando alla comparsa o all’intensificazione di macchie. Ma porta con sé disidratazione e infiammazioni e spiana la strada ai radicali liberi, causando un precoce invecchiamento cutaneo.

Trattamenti a prova di “tintarella da pc”

Utilizzare una crema solare è un ottimo punto di partenza per proteggersi. Dal momento che non tutti i prodotti solari sono uguali, Treatwell consiglia di preferire formule minerali che contengano ossido di zinco; in grado di riflettere sia i raggi UV che la luce blu. Prezioso alleato del benessere a prova di stress digitale anche il proprio centro estetico di fiducia.

Benessere a prova di luce blu

Il trattamento viso Guinot, ad esempio, contribuisce a preservare la salute della pelle esposta ai raggi luminosi, sia preparandola alla luce solare e artificiale che riparandola in seguito all’esposizione. Si inizia con una pulizia biologica in profondità; che permette alla cute di essere più ricettiva ai principi attivi trattanti. Diffusi sulla pelle con il metodo della doppia ionizzazione. Si procede poi a restituire luminosità tramite l’ossigenazione della pelle e il risveglio delle funzioni circolatorie; per concludere con un massaggio manuale del viso per riposare i tratti e favorire gli scambi cellulari.

I saloni di Treatwell propongono anche trattamenti schiarenti per contrastare le macchie e ritrovare un colorito uniforme: il primo step è la detersione, seguita dall’applicazione di fiale illuminanti e di emulsioni e concentrati per far risplendere il viso. Non mancano poi i trattamenti per pelli iperpigmentate, che riequilibrano la distribuzione di melanina sulla superficie epidermica, vitalizzando e compattando i tessuti.

Contro le discromie macedonia di frutta…e fiori

Perfetto per combattere i rossori diffusi e dare sollievo alla pelle irritata anche il trattamento viso alla peonia, che promette di donare freschezza alla cute e uniformare l’incarnato già dalla prima seduta. In alternativa, Treatwell propone trattamenti a base di estratti naturali di frutta, che possiedono un’alta quantità di vitamine, ideali per schiarire la pigmentazione dopo l’eccessiva esposizione alla luce e stimolare la naturale produzione di collagene: il risultato? Pelle subito più elastica, distesa e sana. Menzione d’onore per la vitamina C, portentoso antiossidante e per questo indiscussa protagonista di diversi trattamenti viso consigliati a chi trascorre tante ore davanti al pc, in quanto protegge dai raggi ultravioletti.

Antichi rituali giapponesi e radiofrequenza: tra passato e futuro per contrastare l’invecchiamento

I centri estetici di Treatwell hanno un’arma segreta made in Japan per combattere il precoce invecchiamento cutaneo di cui è responsabile la luce blu. Si tratta del massaggio kobido, antico rituale giapponese che, tramite pressioni e frizioni sui punti linfatici di viso e collo, stimola la circolazione, ottimizzando la distribuzione dell’ossigeno e dei nutrienti contenuti nel sangue. In questo modo le cellule della pelle si rigenerano più velocemente e la produzione di collagene aumenta, permettendo al viso di apparire più compatto. Sayonara alle rughe di espressione e ai segni del tempo!

Non solo tradizione: il precoce invecchiamento cutaneo si combatte anche attingendo all’innovazione hi-tech. Basti pensare alla radiofrequenza, una tecnologia non invasiva e indolore che, per “risvegliare” la pelle e levigarla, sfrutta i benefici delle onde elettromagnetiche: queste, passando attraverso i tessuti, si trasformano in calore, stimolando il sistema linfatico e incrementando la produzione di nuovo collagene.

Idratazione e trattamenti “eye-tech”

Treatwell mette in guardia anche dal pericolo disidratazione connesso all’esposizione alla luce blu. Per correre ai ripari è possibile prenotare un trattamento idratante ad hoc, che infonde energia all’incarnato spento e alla cute arida grazie a oli essenziali e vitamine.

Iperpigmentazione, disidratazione, invecchiamento cutaneo. Come se non bastasse, pc, tv e smartphone sono colpevoli anche dell’affaticamento del contorno occhi. Perché allora non fare un salto dall’estetista per un trattamento occhi eye-tech, capace di calmare le palpebre congestionate e levigare la zona perioculare? L’effetto lifting naturale è assicurato dai prodotti rimpolpanti e rinfrescanti, responsabili di uno sguardo subito più disteso e riposato.

Benessere a prova di luce blu – Coccole della buonanotte

Non è solo il viso a risentire della luce blu, ma tutto il corpo. L’esposizione ai display digitali, infatti, riduce anche la produzione di melatonina, l’ormone che aiuta a dormire sonni tranquilli. Oltre che a darsi la buonanotte con la lettura di un libro invece che con una story di Instagram, Treatwell suggerisce di prendere appuntamento in salone per favorire il relax. Per raggiungere l’obiettivo, non c’è niente di meglio di un bel massaggio rilassante distensivo con oli essenziali, che non solo scioglie muscoli, tensioni e stress, ma calma la mente e stimola la circolazione linfatica, regalando leggerezza e benessere a tutto il corpo.

Perfetto per rilassarsi anche lo scrub, con cui si unisce l’utile al dilettevole. Da un lato l’estetista esfolia delicatamente la pelle; rimuovendo le cellule morte e rigenerando lo strato superficiale dell’epidermide. Dall’altro i movimenti regolari sul corpo cullano il fisico e la mente; per una combo imbattibile di pelle liscia come seta e relax ai massimi livelli.

Che sia per lavoro o per piacere, sono tante le ore che ogni giorno trascorriamo davanti a uno schermo; spesso senza renderci conto delle conseguenze che la luce blu ha sul nostro fisico. Non bisogna però sottovalutarne gli effetti; a maggior ragione ora che, complice anche la sempre più diffusa abitudine allo smartworking, sentiamo di dover essere sempre iperconnessi. Il nostro network di professionisti è sempre a disposizione di chi sente il bisogno di concedere una tregua al proprio corpo; e di prendersi cura del proprio benessere per affrontare al meglio la routine quotidiana”. Chiara Cassani, Senior Communications Manager di Treatwell Italia.