Sting e i vini, che amore!

Sting e i vini, che amore!

MILANO – Sting e i vini, un grande amore per il 71enne inglese Gordon Matthew Thomas Sumner, storico fondatore dei Police. Sting, infatti, è conosciuto sì come rockstar ma anche per la sua sensibilità sociale – ha persino cantato con gli operai per non far chiudere una fabbrica – e ambientale: possiede da 25 anni una tenuta in Toscana dove produce vino di qualità. Il luogo si chiama “Il Palagio“. E così, in attesa del concerto di ieri sera al Forum di Assago (Milano), ha svestito i panni dell’artista musicale per essere presente all’incontro in cui si parlava de ‘I migliori 100 Vini e Vignaioli d’Italia’.

La guida, in edicola con il Corriere della Sera, è firmata dal giornalista Luciano Ferraro e dal sommelier Luca Gardini. Pochi minuti ma carichi di simpatia, humour brit, niente spocchia e profilo della persona normale amante della vita e della natura. Sting, con a fianco la moglie Trudie Styler, ha spiegato convinto che “un buon vino è come una buona canzone” e che la consorte “è l’architetto di quello che abbiamo realizzato in Toscana”.

Sting e i vini, che amore!

“Io provengo da una parte di Inghilterra a vocazione industriale – ha sottolineato – e allora ho approfittato del fatto che Trudie è figlia di un coltivatore. Musica e vino sono entrambi un’esperienza sensoriale. La prima la percepiamo con l’udito, il secondo con l’olfatto, la vista, il gusto e in un certo senso ha anche un suo suono, una musicalità”. I coniugi hanno ricevuto il premio ‘Il vignaiolo verde’ e un loro ritratto.

Nel volume illustrato figurano i produttori che hanno affrontato questo 2022, l’anno più caldo e siccitoso dal 1800, dando “prova di una straordinaria resistenza e coniugando la ricerca dell’eccellenza con la sostenibilità”. La guida racconta coloro che si impegnano, tra le vigne e le cantine, a garantire la continuità del sistema di relazioni e di contatti umani, di fatturati e di crescita sociale legati al vigneto Italia. Tra i vignaioli, oltre a Sting, ce ne sono stati scelti altri cinque per una menzione speciale in altrettante categorie.