Arte & Stile: al via “Arte e sensualità nelle case di Pompei” (Video)

Arte & Stile: al via “Arte e sensualità nelle case di Pompei” (Video)

Pompei: arte & stile in una mostra dedicata all’aspetto seducente della città immortale per eccellenza.

Sono ben 70 le opere esposte fino al 15 gennaio 2023 nella Palestra Grande del Parco Archeologico a Pompei. Un incontro unico che vede protagonista non solo l’arte, ma anche l’aspetto storico, scientifico e sociologico della città.

Il sito, che denota un forte magnetismo, è meta di 4 milioni di visitatori ogni anno. (Covid Permettendo). Racconta, da sempre, ad esperti e semplici visitatori la grande e fiorente civiltà che collassò a seguito dell’eruzione del Vesuvio avvenuta nel 79 d.C..

Nel bene o nel male, la città è stata animata da racconti, violenze, lotte per il potere, ma non solo. Pompei è passata alla storia per le sue ambizioni, appetiti sessuali, ed ancora un grande estro creativo ed una ricchezza prospera fino alla sua parziale scomparsa.

Arte e sensualità nelle case di Pompei” la mostra a cavallo tra arte & stile

Situata vicino al Golfo di Napoli, ammirata in ogni luogo del mondo, rappresenta un mix di sentimenti. Tuttavia, per la maggior parte della popolazione delinea il luogo della lussuria.

La mostra, Arte e sensualità nelle case di Pompei, inaugurata ieri, 21 aprile, e curata direttore dal Gabriel Zuchtriegel e dell’archeologa Maria Luisa Catoni .– professoressa all’IMT Alti Studi Lucca – si propone come obiettivo quello di indurre i visitatori ad avvicinarsi alla comprensione delle opere e dello stesso sito archeologico. 

Le peculiarità dell’area culturale, oggi patrimonio UNESCO, costituiscono soprattutto uno stile di vita. Gli aspetti decorativi, le statue, i simboli fallici, le scene erotiche degli affreschi, esplicitamente rappresentate sugli edifici, ripercorribili lungo le strade di Pompei, sono un passaggio a ritroso nel tempo in un salto di 2000 anni che mette in evidenza l’aspetto viscerale dell’uomo senza pudore né sofismi.

Il messaggio, diretto e inequivocabile della mostra, impersona, dunque, non una semplice esposizione di immagini, statue e oggetti vari. Bensì una prospettiva storico-artistica accattivante, che vuole venerare “la sensualità” stessa.

Altre Info.https://www.pompeionline.net/

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