La Gioconda: Il mistero delle due versioni

La Gioconda: Il mistero delle due versioni

In tanti credono che esiste solo una Monna Lisa, la Gioconda del Louvre di Parigi, ma i dipinti raffiguranti questa donna sono più di uno. Il mistero si infittisce quando nel 1913 viene ritrovato un quadro di medesimo soggetto nello studio dell’aristocratico Hugh Blacker ad Isleworth, Londra.

L’altra Monna Lisa la Gioconda più giovane

Ebbene sembra proprio vero, la tela oggi conservata in una collezione privata svizzera è proprio un’opera di Leonardo Da Vinci. Scovata agli inizi del XX secolo in Inghilterra, durante la prima guerra mondiale, arriva in America, nel 1960. L’acquista il conoscitore d’arte Henry Pulitzer.

Mentre il quadro è in suo possesso, al sicuro in una banca svizzera , Pulitzer scrive e pubblica un libro intitolato:

Dove si trova la Gioconda”?

In questo testo, sostiene che la tela è un ritratto incompiuto, steso da Leonardo. Le fonti storiche effettivamente parlano di due versioni della Monna Lisa. Un ritratto per il marito, eseguito nel 1503, quello di Isleworth; e un altro dipinto per Giuliano de ‘Medici nel 1517, ovvero il ritratto del Louvre. Anche se le opinioni sono contrastanti è riconosciuto che la Isleworth Monna Lisa, è un lavoro incompiuto perché non tutte la parti sono state completate.

Opere a confronto

Le due versioni insieme

Gli esami scientifici sull’opera in questione, ad esempio indagini alla luce ultravioletta, alla luminescenza infrarossa, raggi X, datazione al carbonio 14, sono unanimi. Infatti confermano che il quadro è dei primi anni del XVI secolo; inoltre tutti i pigmenti sono compatibili con questa datazione. Per di più sotto lo strato pittorico hanno scoperto alcuni disegni e pennellate date con la sinistra poiché, come è noto, l’artista era mancino.

Leonardo è noto per essere uno sperimentatore, anche nella tecnica pittorica, infatti, la Gioconda del Louvre presenta una vernice che lo stesso sviluppa dopo il 1508. Questo indica che non si tratta della Monna Lisa del 1503, descritta da Vespucci e Vasari; la Earlier Mona Lisa non contiene questa vernice. Tuttavia il dibattito su quest’opera è ancora aperto, ma non quello sul suo valore di mercato, che sarebbe superiore a 450 milioni di dollari.

By M. D. L

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