La via del vino in Sardegna

La via del vino in Sardegna

SASSARI – La via del vino arriva in Sardegna. Si chiamerà così, infatti, la strada vicinale che da Sorso porta a Sennori, e la cui prima pietra verrà posata sabato 11 giugno in occasione dell’inaugurazione della rassegna enogastronomica “La Via del Moscato”. L’appuntamento è a partire dalle ore 18, in località Tres Montes, con il sindaco Fabrizio Demelas e l’assessore al turismo Federico Basciu.

Sarà una serata completamente dedicata al vino della Romangia, nell’ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario della DocMoscato di Sorso-Sennori. A nome dell’amministrazione comunale, l’assessore Basciu ha sottolineato che “La Via del Moscato” vuole essere una giornata di promozione dei vini e delle eccellenze del posto.

La via del vino in Sardegna

In programma degustazioni di vini, street food, musica e intrattenimento, nonché i live di Blue Mud Cry, Session in blues e Double Dose. Dalle 23 si balla con i dj Gian Cousteau e Alessandro Adorna. Il biglietto d’ingresso ha un prezzo di 15 euro ed è valido per la degustazione di cinque calici: due di vino bianco o rosso imbottigliato, uno di moscato e due di vino bianco o rosso sfuso. Sono compresi bicchiere e sacchetta. Prevendite a Sennori, nella Caffetteria Margot, e a Sorso, al Distributore Esso o al Maradama Caffè, Harley Bar, Anglona Pubblicità e Gian Costeau.

Il moscato è un tesoro enoico che esprime un bouquet ampio e regala una sensazione fruttata. La varietà bianca è la più pregiata. Le uve venivano già citate dai romani come Apicae o Apianae. Il suo nome deriva da muscum (muschio) a causa del profumo intenso e del suo dolce aroma. In tempi antichi si otteneva un vino dolce facendo appassire le uve. Al palato è avvolgente e ricchissimo, lungo con finale piacevolmente evoluto che, oltre al classico abbinamento con pasticceria secca e alla crema, si presta anche a formaggi erborinati e a cucine molto speziate.