Personaggi storici morti in maniera bizzarra

Personaggi storici morti in maniera bizzarra

Molti dei personaggi storici, forse tra quelli più importanti, hanno subito strani decessi che non sembrano adatti alle loro nobili imprese. Ma se c’è una cosa che la storia ci insegna è che la morte non discrimina. Famosi o no, prima o poi tocca a tutti. Tuttavia, alcuni modi di morire sono talmente strani, che se non si trattasse di eventi luttuosi, strapperebbero quasi un sorriso. Siete curiosi? Scopriamo insieme alcune delle vicende più sorprendenti, partendo dall’antica Grecia con Eschilo (525 – 456 a.C.).

I personaggi storici greci

Un oracolo un giorno predice al poeta greco che sarebbe morto a causa di “qualcosa caduto dal cielo“. Così Eschilo, quando camminava guardava spesso all’insù, per assicurarsi che nessun oggetto lo colpisse. Ad esempio, con il timore di essere preso da un fulmine, non usciva durante i temporali, prediligendo le giornate serene. In una bella mattina di sole, si reca in un posto deserto per leggere, ma si addormenta. In quel momento un’aquila, probabilmente scambiando la sua testa calva per una roccia, gli fa cadere addosso una tartaruga, (per poterne spezzare il carapace e mangiarla). L’urto è talmente forte che Eschilo muore sul colpo! … vittima, ironicamente, della sua calvizie!

Non è andata meglio al suo contemporaneo, il filosofo Zenone di Elea, ucciso dal tiranno di Siracusa Nearco a seguito di una congiura. Ordinò che fosse costruito un gigantesco mortaio e che Zenone fosse ammazzato a colpi di pestello.

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Le morti assurde dei sovrani

In alcune circostanze, desiderare troppo ardentemente un trono può costare la vita, è il caso di Béla I. Che guidò il suo paese in una campagna di grande successo contro l’Imperatore Enrico III. Dopo tante lotte, riuscì finalmente a diventare il re d’Ungheria nel 1061, ma non per molto. Infatti, nel 1063 il suo enorme seggio di legno gli crolla addosso uccidendolo. Muore a causa di quello per cui ha combattuto tutta la vita. Diversamente, una distrazione può costare molto cara, com’è accaduto ad Enrico II Re di Gerusalemme. Mentre osserva le truppe radunarsi dal suo palazzo di Acri, si sporge troppo e, all’improvviso, le ringhiere cedono e lui precipita giù. Anche il suo giullare di corte, spaventato e angosciato, cade e atterra su di lui. Secondo le fonti, se quest’ultimo non gli fosse caduto addosso, forse non sarebbe morto … così velocemente.

I casi più eclatanti

Tra gli incidenti più clamorosi e bizzarri merita una menzione quello che è accaduto al Clement Vallandigham nel 1871. Quest’avvocato e, noto politico dell’Ohio, muore mentre cerca di dimostrare l’innocenza del suo assistito. Infatti mette in scena la rappresentazione di ciò che probabilmente era accaduto nella rissa e si spara involontariamente morendo. Una delle arringhe più convincenti della storia del diritto penale con assoluzione piena dell’imputato.

Per concludere parliamo di Houdini; i leggendari addominali del mago erano in grado di reggere ogni colpo. Ma quando riceve un pugno dallo studente di boxe della McGill University è colto di sorpresa. Due settimane dopo, la notte di Halloween del 1926, il grande illusionista muore di peritonite in seguito alla rottura dell’appendice. Coincidenze fatali oppure no, una cosa è certa: la morte resta, forse, un mistero che non si svelerà mai.

By M. D. L.

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